E. Armand
Cos'è un Anarchico?
L'ABC delle "nostre" rivendicazioni individualiste anarchiche
Disegno di copertina: Corto Maltese di Ugo Pratt.
Postfazione di Enrico Manicardi
«In pratica, si può considerare come anarchico ogni essere che con una riflessione seria, cosciente, è portato a rifiutare, a negare ogni autorità o coercizione esterna a sé, autorità di ordine governativo, intellettuale o economico.
Si può dire che è anarchico chiunque rifiuti coscientemente il dominio dell'uomo sull'uomo e il suo corollario economico: lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo; oppure che è anarchico chiunque concepisce la società come un fatto di libere intese individuali.
Poiché si pone al di là delle regole correnti, delle autorità che le governano, l'anarchismo non è solo dottrina, attitudine, è vita. Non è un sistema, una raccolta di prescrizioni, una filosofia sterile, è una applicazione costante, una realizzazione, un'attività quotidiana!
Noi designiamo con "Individualismo" una determinata concezione della vita umana che concede il primo posto, il posto essenziale al "fatto individuale" - ossia che considera l'autonomia, l'integrità, l'inviolabilità della persona umana - dell'unità sociale - dell'individuo - uomo o donna - come la base, la ragione di essere e lo scopo dei rapporti tra terrestri, ovunque abitino e qualunque sia la loro razza.»
E. Armand
Agosto 2017
Back to the HomePage of Les Milieux Libres Edizioni